Partita Iva Idraulico: Quanto costa aprirla e quali adempimenti sono necessari?

Codice Attività (ATECO): 43.22.01 Installazione di impianti idraulici, di riscaldamento e di condizionamento dell'aria (inclusa manutenzione e riparazione) in edifici o in altre opere di costruzione

Guida Completa per Aprire la Partita IVA come Idraulico

Premessa

Sei un idraulico e desideri avviare la tua attività in modo indipendente? Aprire una Partita IVA è il primo passo fondamentale. Questa guida ti aiuterà a capire come procedere, quali sono i costi e gli adempimenti necessari, e quale regime fiscale scegliere per ottimizzare i tuoi guadagni. Vedremo tutti i passaggi necessari per aprire una Partita IVA nel settore idraulico, con consigli pratici e semplici.

Introduzione all'Attività di Idraulico

L'idraulico si occupa dell'installazione, manutenzione e riparazione di impianti idraulici, termici e di condizionamento dell'aria. La professione può essere svolta in vari contesti, sia residenziali che commerciali, richiedendo competenze tecniche specifiche.

Come Aprire la Partita IVA

1. Iscrizione alla Camera di Commercio

Per iniziare, è necessario iscriversi alla Camera di Commercio come artigiano. Questa procedura avviene tramite una comunicazione unica (ComUnica) che coinvolge diversi enti come l'Agenzia delle Entrate, la CCIAA e l'INPS. La registrazione comporta il pagamento di diritti camerali e bolli vari, che ammontano a circa 50 euro l'anno.

2. Scelta del Codice ATECO

Il codice ATECO identifica l'attività specifica a livello fiscale. Per un idraulico, i codici principali sono:

• 43.22.01: Installazione di impianti idraulici di riscaldamento e di condizionamento dell’aria
• 43.22.02: Installazione di impianti per la distribuzione del gas
• 43.22.03: Installazione di impianti di spegnimento antincendio

3. Compilazione del Modello AA9/12

Questo modulo include i tuoi dati anagrafici e fiscali, la sede dell'attività, il codice ATECO scelto, e il regime fiscale. È importante compilare correttamente questo modulo per evitare sanzioni.

Regimi Fiscali Disponibili

1. Regime Forfettario

È il regime più vantaggioso per le nuove attività, con un'aliquota d'imposta sostitutiva del 15% ridotta al 5% per i primi cinque anni, se si rispettano i seguenti requisiti:

• Ricavi annui inferiori a 85.000 euro
• Non svolgere attività che sia prosecuzione di un precedente lavoro dipendente
• Non aver svolto attività d'impresa nei tre anni precedenti

Esempio di Calcolo:

• Ricavi: 15.000 euro
• Coefficiente di redditività: 86%
• Reddito imponibile: 12.900 euro
• Imposta sostitutiva (15%): 1.935 euro
• Contributi fissi: 4.427,04 euro

2. Regime Semplificato

Adatto a chi ha ricavi fino a 400.000 euro per i servizi e 700.000 euro per altre attività. In questo regime, il reddito imponibile si ottiene sottraendo dai ricavi tutte le spese sostenute. Le imposte includono l'IRPEF e le addizionali comunali e regionali.

Contributi Previdenziali

Come artigiano, dovrai iscriverti alla Gestione Artigiani e Commercianti dell’INPS. I contributi fissi annuali ammontano a circa 4.427,04 euro per un reddito fino a 18.415 euro. Per redditi superiori, si applica un'aliquota del 24% sull’eccedenza.

Riduzione dei Contributi

È possibile richiedere una riduzione del 35% dei contributi previdenziali direttamente sul sito dell'INPS.

Scadenze Fiscali

Contributi Fissi:

• 16 maggio: 1.106,76 euro
• 16 agosto: 1.106,76 euro
• 16 novembre: 1.106,76 euro
• 16 febbraio dell’anno successivo: 1.106,76 euro

Dichiarazione dei Redditi:

• 30 giugno: saldo imposta sostitutiva anno precedente e acconto 50% imposta anno in corso
• 30 novembre: acconto 60% imposta anno in corso

Costi per l’Apertura della Partita IVA

I costi variano a seconda dei servizi offerti dai commercialisti. Puoi gestire autonomamente la Partita IVA o affidarti a un professionista per evitare errori e semplificare la gestione contabile.

Consigli Finali

Aprire una Partita IVA come idraulico può sembrare complesso, ma con la giusta guida e supporto è possibile avviare la propria attività con successo. Affidarsi a un consulente esperto può semplificare il processo e permetterti di concentrarti sulla tua professione.

Per evitare che la burocrazia ti inondi come un tubo che perde, affidati a un consulente: meglio spendere in tranquillità che in asciugamani!